K1. Anche Hinata Si Inchina a Re Giorgio.
Hinata ha sfidato Giorgio Petrosyan nella terra del sol levante, la sua terra. Ma questo non è bastato, al campione del Giappone, ad avere la meglio sul numero uno del K1 mondiale.
E dire che lo stadio era tutto per lui e Hinata nella locandina giapponese sovrastava Giorgio che era quasi in secondo piano. A nulla sono valsi gli incoraggiamenti di un pubblico unilaterale che già al primo round vedeva il suo beniamino alle corde e in difficoltà. Ha orgoglio il ragazzo e lo dimostra nel secondo round quando cerca di attaccare e mettere in difficoltà il campione. Ma non è cosa. Nel terzo round, tenta anche qualcosa di scorretto, un pugno girato, e viene prontamente ammonito. Finisce in piedi, quanto meno, e salva l'onore.
Termina così la sfida di Giorgio, in questo stupendo galà di Tokyo, Rebels x It's Showtime, con un verdetto unanime ed indiscutibile, come sempre, come ormai ci ha abituato questo ragazzo armeno di nascita, ma italiano di adozione.
E dire che lo stadio era tutto per lui e Hinata nella locandina giapponese sovrastava Giorgio che era quasi in secondo piano. A nulla sono valsi gli incoraggiamenti di un pubblico unilaterale che già al primo round vedeva il suo beniamino alle corde e in difficoltà. Ha orgoglio il ragazzo e lo dimostra nel secondo round quando cerca di attaccare e mettere in difficoltà il campione. Ma non è cosa. Nel terzo round, tenta anche qualcosa di scorretto, un pugno girato, e viene prontamente ammonito. Finisce in piedi, quanto meno, e salva l'onore.
Termina così la sfida di Giorgio, in questo stupendo galà di Tokyo, Rebels x It's Showtime, con un verdetto unanime ed indiscutibile, come sempre, come ormai ci ha abituato questo ragazzo armeno di nascita, ma italiano di adozione.
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