UFC 182. Jones vs Cormier. Jon Si Tiene Il Titolo.
All' MGM Grand Garden Arena di Las Vegas il sogno di Daniel Cormier si infrange contro un Jon Jones che non concede niente all'avversario.
Aveva aspettato anni lo sfidante per avere a tiro Jon "Bones" Jones ma l'epilogo non è stato quello sperato e alla fine dei cinque round il campione ha giustamente tenuto la corona per se.
Già dal primo round del match si è visto che Jon riusciva con facilità a tenere la distanza, nonostante gli sforzi di DC, e a controllarne il ritmo.
Dal secondo round Cormier ha chiuso un po' meglio la distanza e ha giocato con la sua boxe sporca.
Per vedere i primi Takedown bisogna aspettare il quarto round ed è il campione ad approfittare del calo fisico di Cormier portando a terra l'avversario per ben due volte.
Solo al quinto round Cormier porta giù Jones ma ormai è troppo tardi.
Il verdetto è scritto!
Decision (unanimous) (49-46, 49-46, 49-46)
Alla fine del quinto round c'è spazio anche per un po' di teatrino. Daniel prende la gamba di Jon mentre suona la campane della fine del match. Jones alza le manie e ...guardate l'immagine animata.
Amare le parole dell'ex wrestler a fine match: "non sono stato il migliore al mondo in nessuna cosa. Questa è stata probabilmente la mia ultima possibilità. Ho 35 anni e sicuramente non avrò molte altre possibilità per dimostrare che posso essere il migliore in qualcosa."
Sul match dichiara: " non sono riuscito a trovare il ritmo giusto stasera. Se Jones è il migliore c'è una ragione e lui è stato il migliore oggi."
Meno gentili le parole di Jon Jones: "Se avete acquistato una maglietta 'Break Bones' tornatela indietro, avete sprecato i vostri soldi. Non è stata assolutamente la mia lotta più dura. Quella contro Alexander Gustafsson è stata la più dura della mia carriera. Non mi piace e non rispetto Daniel Cormier. Spero stia piangendo da qualche parte. E so che è così"
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