ARNIS. Summer Camp A MIlano.
Il 28, 29 e 30 settembre prossimi si terrà a Milano il “Summer Camp” della IPMAF (International Philippine Martial Arts Federation) e per la prima volta sarà in Italia Grandmaster Ernesto Presas Jr, X Dan e capo scuola mondiale del Modern Arnis Kombatan, figlio del fondatore dello stile Great Grand Master Ernesto Amador Presas.
Per comprendere l’importanza dell’evento occorre prima di tutto capire che non si tratta di uno qualunque dei numerosissimi stili originari delle Filippine.
GGM Ernesto A. Presar Sr è stato infatti un personaggio di svolta nella storia marziale del suo paese.
Nato nel 1940, cominciò a soli 8 anni lo studio delle arti marziali filippine con il padre. Giunto all’università, desideroso di cimentarsi in competizioni sportive, iniziò a praticare judo, karate, ju jitsu e kobudo; arti giapponesi che negli anni ’60 (nelle Filippine come n gran parte del mondo) iniziavano ad affascinare molti giovani. Questa esperienza lo portò però a riflettere profondamente sul valore della tradizione marziale del suo Paese e sul triste oblio che questa tradizione stava conoscendo presso i suoi coetanei.
Con il fratello Remy decise quindi di dedicarsi alla modernizzazione delle arti nazionali filippine e fondò appunto il “Modern Arnis”, ovvero il moderno Arnis de Mano (quest’ultimo è il termine più comunemente usato dai filippini per indicare le arti da combattimento originarie della loro terra).
Nel 1970 Ernesto Presas fu il primo uomo nella storia delle Filippine ad insegnare le arti marziali locali nelle scuole del paese, aprendo corsi nella University of the Philippines e succesisvamente presso la University of Santo Tomas, il Central Colleges of the Philippines, la Far Eastern Military Academy, l’Accademia nazionale di polizia e l’accademia aeronautica delle Filippine. Nello stesso anno venne anche invitato in Giappone per “Expo '70”, dove tenne dimostrazioni di Arnis che guadagnarono l’ammirazione di numerosi maestri giapponesi.
Con lui, per la prima volta, nell’arcipelago scoperto da Magellano una ricca ma confusa tradizione marziale trovava ordine, vedeva nascere scuole organizzate con criteri moderni d’insegnamento, programmi didattici e sistemi di graduazione. L’arnis de mano cessava di essere una pratica esclusivamente famigliare, un insieme di tecniche trasmesse dai genitori ai figli, per diventare un moderno sistema di combattimento praticato nelle palestre.
Per maggiori informazioni sull’evento si può contattare:
Per comprendere l’importanza dell’evento occorre prima di tutto capire che non si tratta di uno qualunque dei numerosissimi stili originari delle Filippine.
GGM Ernesto A. Presar Sr è stato infatti un personaggio di svolta nella storia marziale del suo paese.
Nato nel 1940, cominciò a soli 8 anni lo studio delle arti marziali filippine con il padre. Giunto all’università, desideroso di cimentarsi in competizioni sportive, iniziò a praticare judo, karate, ju jitsu e kobudo; arti giapponesi che negli anni ’60 (nelle Filippine come n gran parte del mondo) iniziavano ad affascinare molti giovani. Questa esperienza lo portò però a riflettere profondamente sul valore della tradizione marziale del suo Paese e sul triste oblio che questa tradizione stava conoscendo presso i suoi coetanei.
Con il fratello Remy decise quindi di dedicarsi alla modernizzazione delle arti nazionali filippine e fondò appunto il “Modern Arnis”, ovvero il moderno Arnis de Mano (quest’ultimo è il termine più comunemente usato dai filippini per indicare le arti da combattimento originarie della loro terra).
Nel 1970 Ernesto Presas fu il primo uomo nella storia delle Filippine ad insegnare le arti marziali locali nelle scuole del paese, aprendo corsi nella University of the Philippines e succesisvamente presso la University of Santo Tomas, il Central Colleges of the Philippines, la Far Eastern Military Academy, l’Accademia nazionale di polizia e l’accademia aeronautica delle Filippine. Nello stesso anno venne anche invitato in Giappone per “Expo '70”, dove tenne dimostrazioni di Arnis che guadagnarono l’ammirazione di numerosi maestri giapponesi.
Con lui, per la prima volta, nell’arcipelago scoperto da Magellano una ricca ma confusa tradizione marziale trovava ordine, vedeva nascere scuole organizzate con criteri moderni d’insegnamento, programmi didattici e sistemi di graduazione. L’arnis de mano cessava di essere una pratica esclusivamente famigliare, un insieme di tecniche trasmesse dai genitori ai figli, per diventare un moderno sistema di combattimento praticato nelle palestre.
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