L'INTERVISTA DI KOMBATMAGAZINE: MMA. Riccardo Schiesaro..."Cuore di Leone".

Abbiamo intervistato Riccardo Schiesaro, pioniere delle Mma italiane. Tra l'altro Riccardo possiede una spiccata capacità di raccontare e far vivere i suoi incontri. Vi consigliamo di andare nel suo blog "http://lagabbiadentro.blogspot.com" per poter condividere le sue emozioni dentro il ring.

KOMBATMAGAZINE: Ciao Riccardo, grazie per averci concesso questa intervista. Quale è stato il tuo percorso formativo di figther?

Riccardo Schiesaro: Come molti nasco dalla classica thai boxing con un primo match a 17 anni , ma solo a 23 anni inizio realmente ad interessarmi alle mma partecipando ad uno stage di Alessio Sakara presso la palestra free combat accademy di Ivan Mapelli.

KM:Com'è la qualità degli atleti italiani di MMA?

R.S.:Le mancanze di noi tutti sono compensate al meglio dal cuore che diamo ad ogni match, alcuni sono quasi autodidatti mentre altri hanno la fortuna di allenarsi con atleti con esperienza estera dove obiettivamente sono molto avanti a noi come metodi e strategie.

KM: Arriveremo ad avere eventi come Pride o UFC qui in Italia?

R.S.: Non credo che a breve avremo in italia eventi di portata mondiale, tuttavia grandi venti a livello nazionale si stanno facendo conoscere ed apprezzare. Il problema di fondo non è tanto la promozione di un ufc italiano o simili; le difficoltà risiedono nello scarsissimo interesse dei media e nella cultura italiota del calcio come sport di squadra che annulla il singolo a favore del gruppo. Sul ring, nella gabbia, sei solo tu e il tuo avversario una prova ancora troppo dura per l'intraprendenza dell'italiano medio.

KM: Come si svolge il tuo allenamento standard? E con chi ti alleni?

R.S.: Il mio allenamento standard si svolge in due sessioni giornaliere, una al mattino ed una alla sera al fine di permettere il giusto recupero. Sulla distanza mi alleno con Cico Zerbini forte atleta e grande campione, a terra da poco ho iniziato ad allenarmi con un mio ex avversario Cristian Rodrigues cinture nera della Gracie Barra di Nizza, ovviamente mi alleno sempre con tutti i miei amici.

KM: C'è un tuo incontro che ti ricordi con più piacere?

R.S.: Ogni match ed ogni avversario affrontato è stato importante, ogni vittoria ed ogni sconfitta le ricordo con egual orgoglio.

KM: Sogni l'UFC?

R.S.: l'UFC è attualmente l'apice anche se in verità ho sempre preferito il Giappone e il suo ineguagliato PrideFC. Combattere nella terra del sol levante è il mio vero e unico sogno.

Chissà se il tuo sogno si avvererà...