BOXE. Niente Olimpiadi Per Natalia Ragozina?

Londra 2012 sarà una data importante per la Boxe. Cade l'ultima barriera per lo sport femminile e il pugilato sarà presente anche con le donne nella Kermesse Olimpica a discapito però della categoria 48kg maschile, che non sarà più disputata. 

In un intervista rilasciata a un giornale sportivo russo, la bellissima e più forte boxeur di tutti i tempi, Natalia Ragozina, con all'attivo 22 incontri tutti vinti, di cui 13 per Ko, rivendica il suo diritto a partecipare alle Olimpiadi. Il problema è che l'atleta russa dopo aver combattuto da dilettante ora nel professionismo detiene ben sette cinture mondiali e come si sa, nelle Olimpiadi non possono partecipare i professionisti ed è questo il più grande ostacolo alla la sua partecipazione. La federazione russa sembra irremovibile in questo senso e Natalia ha avuto proposte sia dalla federazione Tedesca, dove risiede, sia dalla federazione del Kazakistan, dove è nata, proposte che sembra abbia prontamente rifiutato.

"Io sono una donna russa, e l'onore del mio paese viene prima di tutto" ha dichiarato Natalia, che prosegue dicendo di essere stata una promotrice della boxe femminile alle olimpiadi.

"Alla televisione hanno trasmesso i miei incontri, e nelle interviste ho parlato della boxe femminile alle Olimpiadi. Ora non so cosa succederà".

Poi la Ragozina parla di come il professionismo le abbia dato la possibilità di mandare suo figlio a studiare in una buona scuola: "mio figlio esce ben vestito, io non devo chiedere soldi a nessuno. Il professionismo mi ha dato molto". 

E' certo che un personaggio così non potrebbe che dare molta visibilità ad uno sport che si affaccia per la prima volta alla ribalta mondiale. Noi tifiamo Natalia Ragozina.