Psicologia Sportiva. Darsi Un Obiettivo.
È importante avere delle priorità negli obiettivi, fai un programma mentale dei tuoi prossimi obiettivi, cosa vuoi raggiungere in ordine prioritario e temporale e come? Cosa sei disposto a fare, a rinunciare, a sacrificare? Cosa devi evitare o devi fare per raggiungere i tuoi obiettivi? Qual è il costo? Ne vale la pena? (1)
«Se immaginate
ripetutamente e coscienziosamente di raggiungere un obiettivo, le vostre
possibilità reali di successo aumenteranno notevolmente» (2)
"La pratica
di darsi un obiettivo: consiste nell'identificare i nostri obiettivi a
breve e lungo termine e le azioni necessarie per raggiungerli (cioè nel
formulare un piano d'azione); organizzare il nostro comportamento in funzione
di tali obiettivi; controllare l'azione per essere certi di non uscire dai
binari; prestare attenzione al risultato di tali azioni, per riconoscere se e
quando è necessario ritornare alla fase di progettazione."(3)
E’ necessario
innanzitutto formulare obiettivi a breve, medio e lungo termine: obiettivo a
breve termine scadenza uno o due mesi, obiettivo a medio termine sei mesi,
quello a lungo termine un anno.
Obiettivi specifici
e prossimi sono più efficaci nel dirigere l’azione, obiettivi specifici
dirigono meglio di obiettivi generali, obiettivi difficili sono meglio di
obiettivi modesti, obiettivi troppo facili e poco incentivanti inducono
demotivazione, obiettivi a medio termine favoriscono il raggiungimento di
obiettivi a lungo termine.
Fatti un film del
tuo prossimo futuro, come sarà la tua vita in preparazione della tua meta?
Quali sono le tue risorse? Quali tue
caratteristiche devi o puoi potenziare, migliorare?
Visualizza i tuoi
gesti, le tue difficoltà, i momenti importanti, critici, e prova a vedere
com'è, che effetto ti fa, puoi sentirti soddisfatto? Puoi riparare qualcosa?
Puoi correggere il tiro?
Prova a
visualizzare di cambiare qualcosa, di correre un piccolo rischio nel fare
qualcosa di diverso, vedi che effetto ti fa, quali sono le tue sensazioni e poi
prova nella realtà.
Siamo tutti in
grado di perseguire i nostri sogni e raggiungere obiettivi significativi.
DJOKOVIC: “Ho cercato, sin da
piccolo, di vedermi in campo l’ultima domenica di Wimbledon giocare la finale,
per me è sempre stato l’obiettivo numero uno”. (4)
Gli obiettivi
devono essere:
-
significativi, stimolanti,
chiari;
-
difficili ma non
inarrivabili;
-
mirati al miglioramento
graduale della prestazione più che al risultato.
-
Obiettivi ben definiti e
stimolanti accrescono e mantengono la motivazione.
-
Fissare obiettivi limitati,
raggiungibili e progressivamente più ambiziosi è uno dei modi migliori per
aumentare l’autoefficacia
dell’atleta. “Quando ti dai obiettivi troppo elevati e non sei in grado di
raggiungerli, il tuo entusiasmo si trasforma in amarezza. Cerca una meta più
ragionevole e poi gradualmente sorpassala. È il solo modo per arrivare in
vetta.” (Emil Zatopek)
Definizione
dell’obiettivo: formulazione in termini positivi, descritto in termini multisensoriali, avere forte carica motivazionale, essere verificabile,
tenuto sotto il proprio controllo, rispettare l’ecologia.
Descrizione in
termini multisensoriali: Quanto più i tuoi sensi sono coinvolti nella
descrizione precisa dell’obiettivo tanto più ti sentirai motivato, e più facile
sarà attingere alle tue risorse interne per perseguire le mete desiderate.
Carica
motivazionale dell’obiettivo: Cosa c’è di così importante per me nel
raggiungimento di questo obiettivo?
Il paesaggio degli
obiettivi: (5)
Prima che un
progetto acquisti contorni determinati si muove dentro di noi come possibilità,
come un sogno da realizzare, come un desiderio, una spinta. …l’obiettivo
permette un orientamento dell’azione l’azione stessa si determina come
intenzione (un dirigersi verso), decisione (ciò che si vuole) e realizzazione
(obiettivo già raggiunto). Solo con una chiara e dettagliata idea di quelli che
sono i tuoi propri obiettivi la mente riesce ad organizzare comportamenti in
funzione del raggiungimento dell’obiettivo stesso.
Le nostre credenze
riguardanti un certo risultato futuro contribuiscono a concretizzare proprio
quel risultato che avevamo presagito.
Ricorda un evento,
episodio, prestazione, dove sei riuscito, quali erano le sensazioni? Cosa ha
contribuito alla tua riuscita? Quali tue caratteristiche sono state
determinanti? Chi ha contribuito al tuo successo?
(1) Simone M., Psicologia dello sport e non solo,
Aracne, Roma, 2011, pag. 22.
(2) Arnold Lazarus, L’occhio
della mente, Astrolabio, Roma, 1989, pag. 50
(3) Nathaniel B., L’arte di vivere consapevolmente,
Corbaccio, Milano, 2006, pag. 165.
(4) Corriere sport
stadio 2.7.2011.
(5) F.Cantaro,
G.Guastalla, Il segreto della PNL, Sonda, 2009, p. 109.
Psicologo,
Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
Piazza Ragusa
n. 5 – Roma Stazione Tuscolana – Metro Ponte lungo
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